Il Colle Campitellino è una delle mete più suggestive del Parco Naturale dei Monti Simbruini. Il percorso ad anello alterna tratti nella faggeta ad ampi pianori, offrendo viste spettacolari sulla Valle del Simbrivio e sulle vette che segnano l’orizzonte, dal Monte Autore al Tarino, al Viglio. Il sentiero non presenta grandi dislivelli ed è perfetto per chi ama camminare immerso nella natura. Ogni stagione regala scenari emozionanti: in primavera i prati si tingono dei colori delle orchidee selvatiche, in autunno la faggeta si accende di calde sfumature dorate e rossastre, mentre in inverno il percorso si presta a divertenti ciaspolate. Partiremo dal piazzale di di Campo dell’Osso a poca distanza da Livata, una località turistica nel comune di Subiaco. Da qui fin da subito ci immergeremo nei boschi secolari del Parco Naturale dei Monti Simbruini per raggiungere il caratteristico Colle Campitellino che nonostante la sua modesta quota di 1420 metri offre spazi e scenari su gran parte dell’area protetta, sul Monte Autore e la Valle del Simbrivio con larghe vedute anche su Viglio e Monte Velino sullo sfondo. Arrivati al colle scenderemo verso Vallepietra per raggiungere la Fonte del Piccione una piccola zona con piccole cascatelle di acqua sorgiva. Da qui risaliremo verso Campo dell’Osso per un anello tornando al punto di partenza.

Appuntamento sul posto: Monte Livata, Subiaco(RM), davanti la taverna Stuzzikò alle 9:00. Da qui ci sposteremo per pochi minuti a Campo dell’Osso per iniziare la nostra escursione. Potrebbe esserci un pò di neve, sono utili nel caso ghette da neve. Portare scarponi alti invernali, possibilmente in goretex.