Riserva di Decima Malafede – I Bunker della 2° Guerra Mondiale – Il Sentiero Trilussa  “e seguito er cammino cór destino in saccoccia”

Inizieremo il nostro percorso nella zona di Trigoria, inoltrandoci dentro queste incredibili vallate rimaste integre dell’Agro Pontino Romano, dimenticandoci rapidamente dell’area urbanizzata che ci lasciamo dietro le spalle. Siamo entrati dentro la Riserva Regionale di Decima Malafede, una zona poco conosciuta e poco frequentata su percorsi non segnati. Attraverseremo campi verdi immensi, frequentati solo da Pecore con un susseguirsi di dolci ondulazioni, avremo l’impressione di camminare chissà a quale distanza dalla città. Ma questi bellissimi campi, negli anni della seconda guerra mondiale, sono stati testimoni di aspri e sanguinosi combattimenti. Qui fu combattuta l’ultima battaglia lungo il fronte meridionale nel giugno del 1944 tra tedeschi e italiani e americani, prima della liberazione. Qui, nella battaglia di Castel di Decima, ci furono degli episodi di grande eroismo anche della nostra Folgore. Può essere difficile immaginare che su questi campi a foraggio e a pascolo e su queste colline tufacee si sia combattuto in tempi recenti. I bunker, le Postazioni Circolari Monoarma, sparsi qua e là, raccontano di un’ultima strenua difesa della città eterna. Lasciamo questo posto, scendendo verso un sottopasso, e qui ci caliamo in un contesto storico contemporaneo ma molto diverso, parlando della storia di un nostro famosissimo poeta, il “Trilussa”. Qui si racconta che lui passasse molto tempo alla nota Osteria “Malpasso” ancor oggi molto frequentata, che opera in questa zona dal 1910. Trilussa troneggia in una foto appesa sulle pareti all’interno dell’osteria, in compagnia di un gruppo di amici proprio davanti all’osteria stessa. Se possibile leggeremo qualche poesia (se il locale fosse aperto) che in un attimo ci trasporterà in una Roma autentica e popolare, in un tempo che sembra lontanissimo ma che invece è proprio ieri.
Dall’Osteria del Malpasso, varchiamo un sottopasso, che ci porta al di là della Pontina, per iniziare a percorrere il sentiero a Lui dedicato, Questo percorso interessa da vicino tre bellissime Riserve: la Riserva Naturale di Decima Malafede, la Riserva Naturale della Tenuta di Castel Porziano (la cosidetta “riserva presidenziale”) e la Riserva Naturale del Litorale Romano, che insieme formano un complesso unico di estremo interesse ambientale per la tutela dell’ecosistema cittadino. Questo sentiero, di recente istituzione, costeggia il Fosso di Malafede, affluente di sinistra del Tevere, con il paesaggio rilassante dell’Agro Romano, regalandoci scorci molto belli sulla Tenuta del Presidenziale di castel Porziano.
Inizieremo il ritorno per la medesima via, ma effettuando degli anelli parziali sulla via del ritorno. Possiamo fare una deviazione verso la cooperativa “Agricoltura Nuova” fino a Casale di Perna, per degustazione e acquisto prodotti biologici. Dalla Torre di Perna godremo del paesaggio della Valle omonima.
Scenderemo successivamente verso il “Sentiero Natura Andrea D’Ambrosio”, un medico del campus bio-medico, grande escursionista e amante della natura, morto prematuramente. Attraverso un piccolo laghetto naturale e vecchie cave di selci ci portiamo in vista del campus di Trigoria, calati nel paesaggio tipico dell’Agro Romano, torneremo lentamente al punto di partenza.

CARATTERISTICHE ESCURSIONE:
Difficoltà: T
Dislivello: 20 m
Lunghezza: 16 km
Durata: 5 ore

ORA E LUOGO DELL’APPUNTAMENTO: ore 10:00 : TRIGORIA – Via Torsiello

PER PRENOTARE:
via WHATSAPP indicando nome e cognome dei partecipanti, n° tessera Federtrek (si può attivare la mattina dell’escursione) al numero 329 33347487 o via e-mail: fsammuri@yahoo.it

ACCOMPAGNA:
AEV Fabio Sammuri – 329 3347487

La guida si riserva il diritto di annullare o modificare l’itinerario proposto a sua discrezione, per garantire la sicurezza o in base alle condizioni del meteo del sentiero e dei partecipanti.

COSA PORTARE e ABBIGLIAMENTO:
Scarpe da trekking, zaino adatto al trasporto del necessario per la giornata; abbigliamento adatto ad una escursione in natura e di tutto quanto il partecipante ritenga di aver bisogno. Necessario un capo impermeabile da indossare all’occorrenza come strato più esterno protettivo.
Pranzo al sacco. Consigliati 1 litro d’acqua. Qualora gli accompagnatori giudicassero non adeguato l’equipaggiamento posseduto dall’escursionista potranno optare per non accettarne la partecipazione all’attività.

Evento riservato ai soci in regola con il tesseramento (tessera Federtrek 15 € , durata 365 gg dalla sottoscrizione).
Gli itinerari potranno subire variazioni in base alle condizioni meteo o nel caso in cui i percorsi non fossero ritenuti sicuri dagli accompagnatori.

DISPOSIZIONI ANTI COVID-19:
Per favore leggi con attenzione le raccomandazioni di FederTrek per partecipare all’escursione in tutta sicurezza: http://www.federtrek.org/?p=3836#3n09i7t2r5e2k

ELENCO COMPLETO DELLE ESCURSIONI SU:
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